Casa della Salute di Vergato - Vergato, Città Metropolitana di Bologna

Pumbaa 'sFarts

Non meritano nemmeno una stella. Se dicessi cosa meritano finirei querelato.
Se avete possibilità di scegliere non andate qui.

Ilaria

Per fortuna che c'è ed ben attrezzata!

Michele Melchioni

Ospedale di Vergato, ora molto sottodimensionato nei servizi ma ancora tutto sommato fruibile in vari casi di emergenza o per recarsi dal proprio medico curante

tiziana gangi

Scrivo questo mio messaggio, alla luce di quanto accaduto ad un ragazzo di 28 anni.
Una tragedia evitabile, forse.
Per mia esperienza personale, posso testimoniare che arrivare in ospedale cosparsi di lividi, accusando dolori e grave astenia, dovrebbe mettere in allarme qualsiasi medico.
Sarebbe bastato un semplice emocromo.
E intraprendere il protocollo sanitario d' emergenza, in questi casi...
Non voglio assolutamente andare oltre.
Posso solo dire , che erano segni di gravissima piastrinopenia, tant'è che il giorno dopo, oltre i lividi, sono comparse le emorragie interne.
In questo caso cerebrale, la più grave.
Spero solamente che si faccia piena luce sull' accaduto, inaccettabile.
Si viene in Pronto Soccorso.
Per avere un PRONTO SOCCORSO.

Mi scuso per questo mio pensiero
Ma l' ho assolutamente considerato un
Atto dovuto.

Silvia Buccelli

Per la mia esperienza personale, sono felice di abitare vicino agli ospedali di Bologna ma anche di Vergato. è sicuramente più piccolo e umano rispetto ai grandi ospedali della metropoli, ma mi trovo bene per analisi del sangue e pap test 🙂 Molto soddisfatta anche della raggiungibilità, ci si arriva comodi in macchina ma ancor di più col treno!!!!!!!!!!!!!!!

Patrizia Conti

Mia madre novantenne è ricoverata in questi giorni nel reparto Covid. Posso dire che i medici dell' ospedale di Vergato si stanno dimostrando empatici e responsivi. Del resto nulla posso sapere per via della impossibilità di andare sul posto .... Ma l impressione per ora è buona. Spero che corrisponda ad un valido trattamento sanitario , Patrizia Conti

Luca Bolognini

Gennaio 2020 eseguita gastroscopia, rilevato piccolo polipo squamoso sessile di un cm., normalmente resecabile per intero ma qualcosa probabilmente non è andato per il verso giusto (incompetenza degli operatori, strumenti inadeguati, errore?) e la mancata resezione completa è stata fatta passare per biopsia. Il giorno successivo sono stato portato al Maggiore per una strana e incomprensibile ecogastroendoscopia , col senno di poi per vedere se il giorno prima avessero creato grossi danni. L'esame conferma la resezione per metà, polipo ancora sanguinante. La mattina delle dimissioni mi viene detto che probabilmente non è da togliere salvo poi cambiare idea ulteriormente. Pessimi, mi ritrovo col polipo ancora nell'esofago dopo due gastroscopie due. La gola da allora è sempre irritata, la voce debole e il respiro affannato (probabili danni alla laringe), muco denso e trasparente, tosse e disfagia. Folle e inaccettabile. Inoltre causa pandemia non posso effettuare esami per valutare i danni subiti.

Giu57

Personale del cup che dà informazioni vaghe ed errate; gli/le infermieri /e dello psichiatra sono frettolosi e una in particolare inutilmente saccente. Esiste solo una psicologa in tutto il reparto e riceve solo un paio di volte al mese. L'ospedale del mio sud funziona meglio.