Centro Diurno Litta Modignani - Milano, Città metropolitana di Milano

Indirizzo: Via Alessandro Litta Modignani, 61, 20161 Milano MI, Italia.
Telefono: 0264445269.
Sito web: ospedaleniguarda.it.
Specialità: Clinica per la salute mentale.
Altri dati di interesse: Bagno accessibile in sedia a rotelle, Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle, Toilette, Accetta nuovi pazienti.
Opinioni: Questa azienda ha 5 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 2.2/5.

Posizione di Centro Diurno Litta Modignani

Il Centro Diurno Litta Modignani è una clinica specializzata nella salute mentale, situata a Milano, in Via Alessandro Litta Modignani, 61. Il centro è facilmente raggiungibile e dispone di un parcheggio accessibile alle sedie a rotelle.

Le strutture del centro sono accessibili alle persone con disabilità, con un ingresso e bagni attrezzati per le sedie a rotelle. Il centro offre anche servizi igienici, rendendo il vostro soggiorno il più confortevole possibile.

Il Centro Diurno Litta Modignani offre una gamma completa di servizi per la salute mentale, ed è sempre alla ricerca di nuovi pazienti. Il centro accetta nuovi pazienti e offre una vasta gamma di trattamenti e servizi per soddisfare le esigenze individuali di ogni paziente.

Il centro ha ricevuto recensioni su Google My Business, con una media di 2.2/5. Tuttavia, è importante ricordare che le recensioni online non riflettono sempre l'esperienza di ogni paziente.

Il Centro Diurno Litta Modignani offre una clinica specializzata nella salute mentale, con un team di professionisti esperti e competenti. Se sei alla ricerca di una clinica specializzata nella salute mentale, il Centro Diurno Litta Modignani è una scelta eccellente.

Recensioni di Centro Diurno Litta Modignani

Centro Diurno Litta Modignani - Milano, Città metropolitana di Milano
NetGang Sas
1/5

Riporto di seguito le recensioni degli AdS da voi attivati per "tutelare" una donna anziana caduta nella vostra discutibile struttura CPS, faticosamente aiutata dai famigliari nonostante le difficoltà con la materia medico-legale.

AdS 1) da maggio 2015 a settembre 2019.
Tutela AdS pessima ed inesistente da maggio 2015 a settembre 2019. Nominata d'ufficio della Procura di Milano su indicazioni di un'assistente sociale del CPS di Niguarda connivente con la legge 6/2004 detta anche "Legge Cendon". L'AdS ha cavalcato i dissidi famigliari e le difficoltà culturali obiettive nella gestione delle leggi in materia per svendere beni e monetizzare facilmente consistenti fondi a discapito dell'Assistita, periziata capace di intendere e di volere nonostante un QI discutibilmente basso. A seguito di numerose segnalazioni e denunce, l'avvocato si è dimessa. Il caso è considerato da tutti una routine tipica di AdS, gestibile con un briciolo di umanità a lei sconosciuta, quindi è stato ceduto ad una collega "abogado" che sta continuando con volontà di dolo il disastro economico iniziato con la discutibile nomina. La pura inesperienza legale della famiglia è stata sfruttata per monetizzare. La ciliegina sulla torta è vedere il suo nome come relatore nella formazione di nuovi AdS insieme a quello dello stesso Giudice Tutelare Presidente che copre da anni le malefatte delle "sue" AdS con altrettanta volontà di dolo. RIEPILOGO: NOMINA ADS INUTILE E TUTELA INESISTENTE. ALTAMENTE SCONSIGLIATA P.S.: finchè ricopri tutte queste cariche, non avrai tempo per seguire i tuoi clienti. Organizzate master di umanità, piuttosto. Grazie dell'attenzione.

AdS 2) da settembre 2019 ad oggi.
Avere fra i vostri associati un'AVVOCATA che chiama la sua assistita d'ufficio AdS in modo dispregiativo una "psicotica bipolare, fuori di testa" davanti alla Corte di Appello e insiste a definire il figlio della malcapitata un "delinquente rompicog@#@" sono violenza e aggressività disumane. L'AVVOCATA da anni tenta di aggredire il Diritto al Lavoro, il Diritto all'Abitare, l'immagine, la reputazione e gli affetti famigliari dei malcapitati al fine di garantirsi un esclusivo interesse economico personale. L'etica professionale e l'onestà intellettuale del vostro studio dovrebbero passare anche dalla notorietà e dall'allontanamento di questi elementi di disturbo che ricadono sul vostro gruppo di lavoro. Un vero peccato vedere una donna che aggredisce in modo subdolo un'altra donna e i suoi affetti, soprattutto se è una cliente anziana e poco preparata legalmente a rispondere a tanta violenza...pagata dall'assistita!

E il CPS? Sta lì a guardare, appellandosi alla sola funzione di monitoraggio psico-fisico dell'assistita.

Centro Diurno Litta Modignani - Milano, Città metropolitana di Milano
Chantal Formaggia
1/5

Incompetenti e da denuncia per danni morali

Centro Diurno Litta Modignani - Milano, Città metropolitana di Milano
antonella Mosconi
2/5

Volevo dare un consiglio agli psichiatri che professano nei centri CPS , specialmente ad una in particolare, che prima di trarre conclusioni su un paziente, bisogna capire se a quella situazione di disagio mentale c'è arrivato da solo e non per colpa degli altri che magari stanno peggio di lui, ma riescono a non manifestarlo.

Centro Diurno Litta Modignani - Milano, Città metropolitana di Milano
Carlo Maria Doti
2/5

Centro Diurno Litta Modignani - Milano, Città metropolitana di Milano
talkum powder coccobacilli
5/5

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