Museo di Storia della Psichiatria - Reggio Emilia, Provincia di Reggio Emilia

Museo di Storia della Psichiatria è un luogo affascinante che merita di essere visitato a Reggio Emilia. Situato in Via Giovanni Amendola, 2, 42122 Reggio Emilia RE, Italia, rappresenta una tappa imperdibile per gli amanti della psichiatria e della storia. Chiama al 0522456816 per ulteriori informazioni o visita il sito web musei.re.it.

Il Museo di Storia della Psichiatria è specializzato nel campo della psichiatria, offrendo un'ampia gamma di reperti e informazioni storiche. Tra le sue caratteristiche principali, vi sono un bagno, un ingresso e un parcheggio accessibili alle sedie a rotelle, nonché servizi igienici e un ristorante disponibili per i visitatori.

Con 206 recensioni su Google My Business e una media di valutazione di 4.5/5, il Museo è ampiamente apprezzato dalla sua clientela. Le opinioni positive dei visitatori sottolineano la ricchezza delle collezioni esposte e la qualità dell'esperienza offerta.

Per chiunque sia interessato alla storia della psichiatria o desideri approfondire le proprie conoscenze in materia, il Museo di Storia della Psichiatria è la destinazione ideale. Non perdere l'opportunità di esplorare le sue sale affascinanti e di apprendere da esperti del settore.

Per una visita indimenticabile e arricchente, il team del Museo di Storia della Psichiatria ti invita a contattarli tramite il loro sito web. Non esitare a prenotare la tua visita e a immergerti nella storia affascinante della psichiatria.

Recensioni di Museo di Storia della Psichiatria

Matteo

4/5

Il padiglione Lombroso è uno dei tanti edifici simbolo del complesso manicomiale del San Lazzaro, il museo situato all’uso interno ha mantenuto gli spazi originali, prestando particolare attenzione ai tantissimi graffiti presenti sui muri interni ed esterni. Le originali mura esterne non sono più presenti e sono state sostituite da recinzioni metalliche.
Il museo è visitabile solo al piano terra, in circa 30/40 minuti si riesce a visitare tutto.
Davvero molto suggestivo e toccante, sopratutto quando si accede alle varie celle di contenimento.
Unico neo il giardino esterno davvero poco curato.. peccato per una struttura così.
Il museo è raggiungibile solamente a piedi.

barbara

5/5

Quando maps vi indicherà che siete arrivati vi troverete in un grande parcheggio, vi guarderete intorno e vi chiederete dov'è. Inizialmente non ci sono indicazioni, vi dovrete addentrare nel parco. Vedrete strutture che in passato ospitavano pazienti. Camminate per circa 500 metri finché troverete Lombroso. Consiglio la visita alle 16 con la guida al costo di 4 euro. Durerà quasi due ore. Senza spiegazione non potrete capire cosa racconta la struttura, le celle e com'erano gestite e aiutate le persone che alloggiavano lì. Le foto parlano da sole. Se andate in autunno o inverno, quando la visita sarà finita, fuori sarà buio e ripercorrerete la strada che avete fatto all'andata, completamente al buio. Chi è del posto si chiederà, perché non ci sono andato prima? Consigliato anche per le scuole. Complimenti alla guida.

Elisa Tosi

4/5

L'ex manicomio San Lazzaro è visitabile tramite guide, o volendo in autonomia, ma solo esternamente, in quanto è ubicato all'interno di un vasto parco, aperto fino a sera. Attualmente la zona è oggetto di ristrutturazione per la creazione di una futura cittadella universitaria.
Il museo della psichiatria per aggiornamenti burocratici è
chiuso temporaneamente.
Consiglio la visita guidata per avere notizie storiche dettagliate. Sul web troverete tutti gli indirizzi giusti.

Consuelo Castagna

5/5

Il museo di storia della psichiatria (Padiglione Lombroso) Ospedale San Lazzaro è veramente interessante e fa riflettere molto merita sicuramente una visita.
Prima di andare abbiamo telefonato per sapere se era aperto e la persona al telefono è stata molto gentile.
La struttura ben ristrutturata ricrea l'atmosfera dell'epoca con le scritte nelle celle e i colori sembra di tornare indietro nel tempo.
Gestito molto bene il personale è cordiale. All'ingresso potete trovare il cartaceo che spiega la struttura, e con il qcode che trovate nelle stanze avrete ulteriori spiegazioni.
Su prenotazione potete avere anche una guida (pagamento) ma l'ingresso è gratuito una rarità.
Per gli appassionati di arte ricordo che in questa struttura è stato anche il pittore Antonio Ligabue (Leccabue) sul web troverete la carta del suo ricovero e alcune foto.

Lucia Palomba

5/5

Museo imperdibile.
È possibile accedervi in autonomia, gratuitamente: sono presenti molti cartelli esplicativi, ma consiglio caldamente di prenotare una visita guidata (è gratuita, va prenotata almeno il giorno prima dal sito dei musei civici di Reggio Emilia.) nelle giornate di sabato e domenica pomeriggio.
Non ci sono molte indicazioni: si accede attraversando il grande parco della zona universitaria, cercare sulla piantina il "Padiglione Lombroso".

Luciano Fallini

4/5

Premesso che ho molto apprezzato la guida, mi aspettavo qualcosa di più da questo museo che comunque merita una visita

Flavio Ceruti

5/5

Piacevolissima sorpresa di un posto che non è pubblicizzato.
Le visite guidate sono solo al sabato e domenica ma ne vale la pena.
Percorso storico della psichiatria dalle origini ad oggi, utile per capire come sono cambiati i tempi ed il rispetto per la figura umana con problemi della psichiche.

Daniele Papasso

4/5

Chiuso per ristrutturazione da mesi, ma non è stato possibile trovare un avviso online. 4 stelle perché il complesso è affascinante anche solo dall'esterno, così come gli altri magnifici padiglioni di inizio '900 di San Lazzaro.