Presidio Ospedaliero Pescara - Pescara, Provincia di Pescara

Enzo Di Meo

Il Reparto di Medicina presso l'Ala Nord dell'Ospedale di Pescara è un esempio eccellente di professionalità, competenza e sensibilità nel campo della cura e dell'assistenza sanitaria. Ho avuto recentemente l'opportunità di essere assistito in questo reparto e sono rimasto profondamente impressionato dall'attenzione e dalla cura che ho ricevuto da parte di tutto il personale medico e infermieristico.

In particolare, desidero esprimere la mia gratitudine al dottor Rossi, un professionista straordinario che si distingue per la sua competenza, concretezza e chiarezza nelle spiegazioni. Il dottor Rossi si è dimostrato sempre disponibile ad ascoltare le mie preoccupazioni, rispondere alle mie domande e fornire un supporto costante durante il mio percorso di cura. La sua sensibilità verso le esigenze dei pazienti è evidente in ogni interazione, e la sua dedizione al benessere dei suoi pazienti è davvero ammirevole.

Oltre al dottor Rossi, vorrei anche elogiare tutto il team del reparto di Medicina Ala Nord per il loro impegno e la loro dedizione nel fornire un'assistenza di alta qualità. Ogni membro del personale si è dimostrato competente, premuroso e attento alle mie esigenze, creando un ambiente confortevole e accogliente durante il mio ricovero.

In conclusione, consiglio vivamente il Reparto di Medicina Ala Nord dell'Ospedale di Pescara a chiunque cerchi cure mediche di alta qualità accompagnate da un trattamento umano e sensibile. Grazie al dottor Rossi e a tutto il team per il loro straordinario lavoro e dedizione nei confronti dei pazienti.

Federica Di Bonaventura

La peggiore esperienza della mia vita, nel reparto ortopedia e non. Premetto che ho 19 anni.
Arrivata in pronto soccorso alle 14 e mi hanno visitata alle 23: frattura alla gamba composta. Sono stata ricoverata così a caso per 7 giorni (perché normalmente la prassi è fare il gesso e mandare a casa), la cosa peggiore, tuttavia, è il fatto che mi hanno fatto violenza e pressione psicologica sul fatto che volessero operarmi senza nessun motivo sanitario, la frattura era composta e poteva guarire fa sola. Hanno sfruttato il fatto che fossi giovane, indifesa e da sola per pressarmi sull'operazione per i LORO guadagni...uno schifo! Menomale che alla fine ho sentito il parere della mia famiglia e ho evitato l'operazione anche perché portava a molte più problematiche che questo ospedale (o porcile) purtroppo ha (per esempio l'anestesia che non fa effetto, i tempi f attesa infiniti, il digiuno imposto anche senza operazione).
Insomma, NON VENITE IN QUESTO OSPEDALE!!!

Petra (PetraAnimalPhotographer)

Scrivo questa recensione per valutare in modo assolutamente positivo il reparto di Neurologia d'urgenza e Stroke Unit presente nella struttura ospedaliera. Una mia famigliare è stata trattata letteralmente con i guanti, poiché il personale, dal Primario agli infermieri fino ai tirocinanti, è composto da persone assolutamente capaci, efficenti e umane che le hanno dato assistenza a 360° per tutto il tempo necessario.
Mai visto un reparto cosí eccellente per qualità, pulizia, professionalità e umanità.
Grazie di cuore e continuate così!

Alessandro Pasquinucci

2 stelle perché se non fosse stato per le 2 dottoresse e l'infermiera (gentilissime), precise e scrupolose, il resto veramente si naviga nell'indifferenza totale difficoltà dal parcheggio per poi proseguire nel disordine interno fino al reparto di cardiologia.

lara marini

Disorganizzazione regna sovrana. Ti mentono dicendoti che il paziente è in visita quando non è vero o che magari lo visiteranno fra due persone e invece lo lasciano in corridoio in balia degli eventi. Per non parlare del fatto che alle undici del mattino in accettazione del pronto soccorso non c'era un operatore allo sportello neanche a pagarlo. Terzo mondo.

Sonia Nevchehir

Pessima esperienza nel reparto geriatra.
Dottoresse che dopo 20gg di degenza ancora non iniziano una terapia adeguata. Risultato mamma e compagna di stanza decedute a distanza di 1 giorno.
Alcuni infermieri menefreghisti del lavoro a discapito dei pazienti

Guido Sirolli

Volevo ringraziare il reparto di medicina trasfusionale dove dai medici agli infermieri sono tutti gentili e competenti cosa che non ho riscontrato in altri reparti .

Nicola De Iuliis

Non è un'ospedale è una macelleria. E se si è costretti a passare dal Pronto Soccorso è meglio affidarsi a qualche entità superiore. L'unica cosa che viene da chiedersi è come si è selezionati per lavorare in questo ospedale. E vale per tutti, medici, amministrativi, infermieri, autisti e così via. Molto meglio (con tutti i limiti delle strutture) gli ospedali di Chieti, Atri, Lanciano e Penne.